-
Edwin Moses. Tredici passi
- Olimpicamente
- Narrado por: Edoardo Lomazzi, Dario Sansalone
- Italiano
- Duración: 16 mins
Vuelve a intentarlo más tarde
Vuelve a intentarlo más tarde
Error al eliminar la lista de deseos.
Vuelve a intentarlo más tarde
Se ha producido un error al añadirlo a la biblioteca
Inténtalo de nuevo
Se ha producido un error al seguir el podcast
Inténtalo de nuevo
Error al dejar de seguir el podcast
Escúchalo ahora gratis con tu suscripción a Audible
Después de los 30 días, 9,99 €/mes. Cancela cuando quieras
Disfruta de forma ilimitada de este título y de una colección con 90.000 más.
Escucha cuando y donde quieras, incluso sin conexión
Sin compromiso. Cancela gratis cuando quieras.
Compra ahora por 0,99 €
No se ha seleccionado ningún método de pago predeterminado.
We are sorry. We are not allowed to sell this product with the selected payment method
Paga utilizando la tarjeta terminada en
Al confirmar tu compra, aceptas las Condiciones de Uso de Audible y nos autorizas a realizar el cobro mediante los métodos de pago por ti designados. Por favor revisa nuestra Política de Privacidad, Política de cookies y Aviso sobre anuncios basados en intereses
Resumen del editor
Che cosa pensa un atleta mentre compie un'azione sportiva? Quali sono le parole che passano nella testa di chi sta correndo una maratona, lanciando un peso, lottando in vasca per vincere la medaglia d'oro alle Olimpiadi? Ecco da cosa parte "Olimpicamente". Perché tutti i racconti, anche quelli di sport, nascono con la voglia di rispondere ad alcune domande.
Dire che Edwin Moses sia stato il più grande interprete dei 400 ostacoli di ogni tempo è dire tanto. Ma è anche non dire abbastanza. Per più di un decennio è stato semplicemente un'altra cosa. Non tanto per i due ori olimpici, per i record mondiali battuti. Nemmeno per quell'imbattibilità durata esattamente nove anni, nove mesi e nove giorni che gli ha fruttato una sequenza interminabile di 122 vittorie consecutive.
Grazie a quei tredici passi tra un ostacolo e l'altro che solo lui era in grado di applicare. Sempre tredici. Un ritmo. Musica sul tartan. E dire che ai 400 ostacoli c'era arrivato quasi per caso. Al college, mentre studiava fisica e ingegneria.
Musiche originali: Gianluigi Carlone. Adattamento e regia: G. Sergio Ferrentino.
Dire che Edwin Moses sia stato il più grande interprete dei 400 ostacoli di ogni tempo è dire tanto. Ma è anche non dire abbastanza. Per più di un decennio è stato semplicemente un'altra cosa. Non tanto per i due ori olimpici, per i record mondiali battuti. Nemmeno per quell'imbattibilità durata esattamente nove anni, nove mesi e nove giorni che gli ha fruttato una sequenza interminabile di 122 vittorie consecutive.
Grazie a quei tredici passi tra un ostacolo e l'altro che solo lui era in grado di applicare. Sempre tredici. Un ritmo. Musica sul tartan. E dire che ai 400 ostacoli c'era arrivato quasi per caso. Al college, mentre studiava fisica e ingegneria.
Musiche originali: Gianluigi Carlone. Adattamento e regia: G. Sergio Ferrentino.
©2015 Fonderia Mercury (P)2015 Fonderia Mercury