Resultados para "Bora Bora" en Literatura de género

En la mejor línea homérica, Vázquez-Figueroa representa en Bora Bora el rapto de una princesa y la persecución subsiguiente. En esta ocasión, el autor se acerca a la cultura polinesia y nos presenta la vida de una apacible isla del Pacífico Sur que de pronto se ve asaltada por barcos bárbaros, que causan estragos entre la población local y se llevan a su princesa. Los supervivientes perseguirán a los atacantes y se embarcarán en una aventura en alta mar plagada de peligros de toda índole, presentados con la ágil prosa de Vázquez-Figueroa en su tradición de novelas aventureras.

"Il Grande Gatsby" ("The Great Gatsby") è un romanzo di Francis Scott Fitzgerald pubblicato per la prima volta a New York il 10 aprile 1925 e definito da T.S. Eliot "il primo passo in avanti fatto dalla narrativa americana dopo Henry James". Ambientato a New York e a Long Island durante l'estate del 1922, "Il Grande Gatsby" è il più acuto ritratto dell'anima dell'età del jazz, con le sue contraddizioni, il suo vittimismo e la sua tragicità. La storia, che seguendo la tecnica di Henry James viene raccontata da uno dei personaggi, narra la tragedia del mito americano.

Maria flyttar till Västerö med stora drömmar om en sagolik jul på landet. Det hon inte tänkt på är att vägen dit går via november och att vänja sig vid livet i glesbygden är helt enkelt inte lika kul i ett evigt mörker. Det känns som att livets små motgångar hopar sig, speciellt när Marias nyfunna vän tvingas lämna ön och när Maria inser att grannen Jona inte alls förstår sig på henne. Alla gamla vänner har fullt upp med sina egna julförberedelser och ingen har tid att hälsa på.

In “The Two Presidents” by Joseph Boro, delve into a riveting alternate history where the course of the world is altered by the enigmatic Fredrick Mason, an advisor to President Franklin Roosevelt.

What’s in a name? A lot. The name Tinaca, for example, has been passed down in the Jones family for generations of women. In fact, the Joneses name a Tinaca every other generation, to let the name breathe a little. To let each Tinaca shine. And shine is exactly what Tinaca Jones intends to do.

La storia di cinque personaggi inchiodati alla loro vicenda personale, dalla quale cercano di sfuggire. Qualcuno ci riesce, altri soccombono. Ma la domanda che resta è: perché? A cosa serve affannarsi tanto?

"Der bor hollywoodstjerner på vejen" er Maria Gerhardts voldsomt personlige beretning om at vente på een kvinde i femten år. Få hende og kort efter blive ramt af en altopædende livstruende sygdom. "Der bor hollywoodstjerner på vejen" er en kærlighedshistorie, der spænder over to årtier. Den begynder i en lejlighed på den yderste ven- strefløj i midten af 90'erne, foregår på dansegulve, til efterfester, på tomandshånd, i taxaer, i Hellerup, for så at tage et langt ophold på Rigshospitalet afdeling 4262.

From the acclaimed author and translator of the National Book Award Finalist, Cursed Bunny, a fresh, uncanny, and utterly profound collection of stories set in near and distant futures that reflect our deepest fears—and deepest desires. Bora Chung’s inimitable blend of horror, absurdity...

Susanna è la protagonista. La sua storia diventa un disegno dettato dal cuore o da un’infatuazione fatta di verità o di sola illusione. Non vuole ritrovarsi costretta a prendere una scelta. Susanna non vede costantemente colui che la guarda dall’alto e si lascia turbare dai pensieri che aumentano la sua perdizione in un viaggio senza uscita. Una storia che procede a ritroso, attraverso la lettura del suo diario, da parte del marito Lorenzo. Questo libro nasce curioso di entrare nella complessità dei rapporti umani, nel capirsi, relazionandosi e nel comprendere soprattutto se stessi.

Tu sei l’unico responsabile della tua "bella" o “brutta” vita. Cambiare la tua esistenza è possibile ed è possibile farlo in qualsiasi momento, a 15 anni come a 70. Ma non puoi cambiare la tua realtà, se prima non comprendi come è stata generata. Con questo breve racconto l’autore ci catapulta in un mondo fantastico fatto di libri che si cancellano, disegnatori di pensieri ed enormi bolle di sapone. Un sogno che di onirico, in fondo, ha ben poco.

La Fattoria degli Animali di George Orwell è una satira politica e un'opera allegorica che esplora il tema della corruzione del potere. Ambientato in una fattoria, gli animali si ribellano contro il loro padrone, aspirando a un'utopia egualitaria. Tuttavia, l'ideale "Tutti gli Animali Sono Uguali" viene distorto dai nuovi leader, portando a un regime altrettanto tirannico. Il romanzo, famoso per slogan come "Quattro zampe buone, due zampe cattive", critica l'uso di slogan per manipolare l'opinione pubblica.

Questa è una continuazione e al contempo una risposta al libro precedente, L'organizzazione segreta 1980 - 2021. La protagonista decide di intraprendere un pericoloso viaggio per incontrare il padre che, fino a poco tempo prima, credeva morto. Si tratta di un uomo dalla vita ordinaria che si ritrova a vivere un'esperienza straordinaria a causa di Stefania, la donna dei suoi sogni. La storia è commovente e intensa, e parla dell'amore in tutte le sue sfumature. Una lettura imperdibile per chi ancora crede nell'amore e nella speranza.

È l'alba, in pieno inverno. Un immenso piroscafo è in partenza dal porto di Genova, diretto in Brasile. Siamo nel 1936 e due donne dall'aspetto dimesso stanno per imbarcarsi in un viaggio verso l'ignoto. La più anziana delle due, accompagnata dalla nuora, è in cerca del proprio figlio, scomparso nel nulla. Le sue tracce si sono perse a Rio De Janeiro, ma un difficile viaggio aspetta le due ingenue viaggiatrici: dovranno addentrarsi nelle immense praterie dell'interno del Brasile.

Avrò il coraggio di buttarmi nell'ignoto? Perché la vita mi mette di fronte a tanta incertezza? Sarò capace di affrontare senza paura le sfide che incontrerò sul mio cammino? Queste, sono solo alcune delle domande che si pone la protagonista de "La Goccia", primo racconto della serie intitolata "Cose Animate". Il racconto che stai per ascoltare è un ibrido perché raccoglie in sé il mondo animato, quello adolescenziale e anche quello degli adulti, uniti dal filo conduttore della crescita personale.

Santamariammare è un paesino, apparentemente accogliente, adagiato tra le colline e il mare del Ponente Ligure che fa da sfondo alle vicende dei protagonisti di una storia che ha radici nel lontano 1973 e che si snoda per arrivare fino al 2020.Don Ignazio, gioviale parroco del paese, e Daniele Majani, burbero ma simpatico maresciallo coi baffi a manubrio, si trovano ad indagare su un omicidio avvenuto nel 1975.

L’idea di raccontare questa storia mi è venuta per la prima volta mentre riavvolgevo la mia vita. Si dice che scrivere sia terapeutico, ma mi sento di aggiungere che lo è anche il leggere, il rileggere e il soffermarsi su alcuni punti particolari, adattandoli nel cuore prima ancora che nella forma, per ricomporre il difficile puzzle della nostra esistenza, cercando di capire se la figura che stiamo formando sia vera o solo frutto della nostra speranza e fantasia.

Otto racconti dalle atmosfere nere, con alcuni spunti da leggende e storie ambientati in Liguria, dove il mare è sempre presente e accompagna i protagonisti nelle loro vicissitudini.

L’esperienza vissuta nell’angoscioso sogno: l’anziana donna nero-vestita, sguardo minaccioso e agghiacciante, che con voce infernale pronuncia ripetutamente “non ti darò pace”, il reale manifestarsi nella sera successiva della stessa che resasi visibile, ripete la medesima minaccia “non ti darò pace”, rivelano al giovane quattordicenne che la linea tra il reale e il surrreale si è spezzata. Misteri e verità nella vita di un medium, frutto di un’accurata indagine, e molteplici testimonianze, si annovera nella categoria del “romanzo sperimentale”, inteso come documento di vita.

La calda estate di Milano è opprimente, così come i pensieri di Marco costretto a una vita monotona e ripetitiva, fatta di routine e di responsabilità verso gli altri ma anche verso sé stesso. Francesca è lontana e in un momento di umana debolezza Marco coglie l’occasione per assaporare il gusto di trasgredire alle convenzioni che l’educazione e la moralità apparente gli hanno imposto per trentatre anni.

Paradossale? Surreale? Distopico? Probabilmente sì. Tutto quello che non è conforme alle regole ci appare eccezionale oppure reietto. E’ difficile accettare di convivere con quello che consideriamo diverso da noi in un modus sociale che, pur imponendo dei canoni stereotipati, ci sottopone periodicamente e con sempre maggior intensità a qualcosa di diverso, forse proprio per essere giudicato, senza rendersi conto che un giorno potrebbero essere quelli che oggi consideriamo diversi a giudicare noi.