Resultados para "Francesca" en Historia

Lo spirito di un luogo è fatto dalle persone che lo abitano, dalle storie che si intersecano nelle sue strade. E questo vale in modo particolare per la Palestina, custode di passaggi storici epocali e teatro di una delle più dolorose pagine di storia contemporanea. Francesca Albanese, la Relatrice speciale ONU sul territorio palestinese occupato, una delle persone più competenti e autorevoli sullo status giuridico e sulla situazione dei palestinesi - amata (o odiata) in tutto il mondo per l'integrità e la passione con cui si batte in favore dei diritti di un popolo troppo a lungo vessato - qui ci offre storie che intrecciano informazioni, riflessioni, emozioni e vicende intime.

La segunda novela de Carmen Laforet después de Nada en el año de su Centenario. Marta Camino es una adolescente que vive con su hermano José y su cuñada Pino en una casa situada a las afueras de Las Palmas en 1938, hacia el final de la guerra civil. Con ellos, encerrada en una habitación, se consume su madre, Teresa, que enloqueció tras un accidente. Esta vida rutinaria de contenidas tensiones se quiebra con la llegada de unos familiares que huyen de la guerra en la Península: su tío paterno Daniel, músico de profesión; su esposa Matilde, una poetisa con fuertes valores conservadores.

¿Cuál fue el primer hueso fosilizado que se encontró? ¿A quién se le ocurrió llamarlos dinosaurios? ¿Cómo los imaginaban los científicos en el pasado? ¿Desde cuándo estamos obsesionados con ellos? ¿Sabías que el Spinosaurus necesitó de cien años de hallazgos e investigaciones para revelar su verdadero aspecto? ¿Qué relación tienen los restos fósiles de dinosaurios y otras criaturas prehistóricas con nuestras leyendas?

Hoy son tan habituales que cuesta creer que alguna vez fueron objetos de lujo. Hoy están en todas las cocinas, como algo más, a veces incluso olvidadas. Hablamos de las especias, una mercancía no demasiado útil, carentes de valor nutricional o medicinal, que durante muchos siglos fueron un...

La guerra ha estado presente desde la Prehistoria, descubrir la historia de la guerra desde una perspectiva científica, es descubrir una parte de la historia de la humanidad. La guerra, el enfrentamiento humano, está presente en las sociedades humanas, si bien habría que distinguir entre el enfrentamiento personal y el conflicto organizado entra varios individuos representativos de un pueblo.

Connecting to Our Ancestral Past is a pragmatic, spiritual journey that introduces a variety of specific rituals and conversations in connection with Constellations work, an experiential process that explores one's history and powerful events of the past in order to understand and resolve...

Un recorrido de seis siglos, de las primeras armas de fuego a la bomba atómica, que da cuenta de las relaciones entre industria, diplomacia y destrucción. La entrada de los países europeos en la modernidad no es ajena, como ningún proceso histórico, al desarrollo armamentístico y militar: los imperios españoles, portugueses, británicos u holandeses se consiguieron y se administraron con pólvora.

Rescatamos los pensamientos que Francesco Guicciardini, el gran padre de la historiografía moderna, escribió bajo el título de Ricordi. Estas notas aforísticas, que fue reuniendo en distintos momentos de su vida y en diversos períodos de su actividad como diplomático, permanecieron inéditas hasta 1857. Vecino de Maquiavelo, catorce años mayor que él, en la República de Florencia, su pragmatismo sujeto a las circunstancias del momento lo oponían en cierto modo al autor de El príncipe.

La storia di Gabrielle Bonheur Chanel, la brunetta dagli occhi penetranti, determinata e audace, è la storia del riscatto di una donna che superò ogni ostacolo fino a diventare Mademoiselle Coco, fondatrice e regina dell'impero Chanel. La donna implacabile che, armata di forbici e un senso dello stile impareggiabile, sconvolse non solo la moda, ma il modo stesso di concepire la femminilità.

Ci sono buchi in Sardegna che sono case di fate, morti che sono colpa di donne vampiro, fumi sacri che curano i cattivi sogni e acque segrete dove la luna specchiandosi rivela il futuro e i suoi inganni. Ci sono statue di antichi guerrieri alti come nessun sardo è stato mai, truci culti di santi che i papi si sono scordati di canonizzare, porte di pietra che si aprono su mondi ormai scomparsi, e mari di grano lontani dal mare, costellati di menhir contro i quali le promesse spose strusciano impudicamente il ventre nel segreto della notte, vegliate da madri e nonne.

Una strada, o meglio una rete di strade, un fascio di percorsi terrestri e marittimi hanno spostato nel corso dei secoli uomini, merci e conoscenze dall'estremità orientale dell'Asia sino al Mediterraneo e all'Europa. Romantica e recente, l'espressione "via della seta" restituisce il senso di un mondo vasto, attraversato fin dai tempi antichi da guerre e conflitti ma animato anche dal fervore di scambi commerciali, culturali e politici. Fra montagne e altipiani per questo cammino sono transitati spezie, animali, ceramiche, cobalto, carta, e naturalmente la seta.

Nel sesto volume della serie "Breve Storia di Napoleone Bonaparte" si ripercorrono gli avvenimenti essenziali della campagna che rappresenta il punto di svolta nella carriera militare di Napoleone Bonaparte e delle guerre napoleoniche: l'invasione francese della Russia nel 1812 termina con una disastrosa sconfitta e con la distruzione delle truppe francesi e dei contingenti stranieri. Il completo annientamento della Grande Armata cambierà la storia dell'Europa.

Le grandi questioni di politica internazionale trovano un nuovo spazio, coordinato dalla Stampa e dall'Istituto Affari Internazionali di Roma.

Il 10 giugno 1940 l'Italia entra nella Seconda guerra mondiale. Questo è il racconto della politica di Benito Mussolini dalla Guerra in Etiopia all'alleanza con il Reich di Hitler fino al fatidico 10 giugno 1940. June 10, 1940. Italy entered the Second World War. This is the story of the politics of Benito Mussolini from the war in Ethiopia to the alliance with Hitler's Reich until the fateful June 10, 1940.

Istanbul, com'è stata chiamata fin dalla conquista ottomana del 1453, ma com'è denominata ufficialmente solo all'indomani della Prima guerra mondiale. "Nèa Ryme", Nuova Roma, secondo il suo nome ufficiale. Costantinopoli, il suo vero nome, da sempre e per sempre. Un nome che evoca immagini mirabili: il sogno dell'Oriente, le lontananze raggiungibili attraverso il Bosforo e l'Anatolia. Le moschee, gli harem, i sufi danzanti, gli aromi dei bazar. Da mezzo millennio l'Europa identifica in quella sola città il prezioso anello di congiunzione fra l'antichità perduta e la modernità.

In occasione degli oltre 200 anni dell'Arma dei Carabinieri, La Stampa inaugura "Nei secoli fedeli", dieci puntate dedicate a storie di eroismo che danno l'occasione di ripercorrere fasi cruciali della storia d'Italia. A condurre la serie sarà Francesco Grignetti, storica firma della Stampa.

Su cosa camminiamo quando percorriamo le strade di Roma? "Sul tetto di case antiche" avrebbe risposto Montaigne, perché è l’unico luogo dove i resti sono "profondi fino agli antipodi". Costruzioni, distruzioni, ricostruzioni, sovrapposizioni, riutilizzi. Strutture edificate e dissolte, mai scomparse seppure incendiate, ridotte a calce, annichilite o trafugate, perché trasformate, riemerse casualmente o reinventate. Se vogliamo conoscere Roma, la città dalle infinite stratificazioni, dobbiamo avvicinare la complessità.

Oggi, per la prima volta nella storia, la gran parte dell’umanità vive in città, spesso in megalopoli con oltre 10 milioni di abitanti. Ma cosa rende...

Le grandi questioni di politica internazionale trovano un nuovo spazio, coordinato dalla Stampa e dall'Istituto Affari Internazionali di Roma.

Film, libri, polemiche: Francesca Sforza inaugura una serie ispirata al "Gabfest" americano, e lo fa insieme a protagonisti del giornalismo e dei media. Insieme racconteranno spicchi di storia italiana, mescolando il presente con il passato, senza cinismo, con un po' di sano disincanto.