Resultados para "Matilda" en Literatura y ficción

Nel 1990, il Ritratto del dottor Gachet di Vincent Van Gogh viene battuto all'asta per la cifra record di 82 milioni e mezzo di dollari. L'acquirente è il magnate giapponese Ryoei Saito. Ma il governo nipponico, per quanto fiero del suo illustre cittadino, decide di imporgli una tassa esorbitante per il possesso del quadro. Saito, indignato, annuncia alla stampa internazionale che il destino dell'opera è di sparire con lui.

Primera entrega del emblemático ciclo de Terramar. En el mundo de Terramar la magia es un elemento indispensable. Un principio fundamental rige ese mundo: el equilibrio entre la vida y la muerte, que pocos pueden alterar. Pasados diez años, Ged capaz ya de actuar en beneficio de otros, decide recobrar la mitad de un anillo perdido en las tumbas de Atuan; sin embargo la sacerdotisa le involucrará en las profundidades de Terramar. ¡Déjate llevar por la magia de Terramar!

El sur de Suecia, 1931. Matilda acaba de perder a su madre cuando la imponente condesa Agneta Lejongård se presenta en su escuela. La mujer le anuncia que es su tutora legal y se la lleva a su finca. La extensión de la propiedad y la espléndida casa señorial intimidan a Matilda y, por si eso fuera poco, los hijos de la condesa la hacen sentir fuera de lugar.

Una joven dulce y devota, que desea sin embargo ser bailarina. Un mundo que no permite a las mujeres valerse por sí mismas y las obliga a venderse para sobrevivir. Una historia de la seis veces nominada al Premio Nobel, Matilde Serao. Carmela Minino es una joven que desea ser bailarina. No es bonita y sí una mujer de vida devota que desconfía de los hombres, a los que ve como un peligro que lleva al mal y no al amor.

Shakespeare da vida la historia de dos adolescentes, cuya incontenible y desbordada pasión para colocar el amor por encima de la muerte, en el marco dramático y absurdo del odio ancestral que se profesan do familias: los Montesco y los Capuleto. La feroz enemistad entre estos clanes no basta para evitar que Romeo y Julieta se enamoren y leguen a casarse en secreto, unión que la oposición de sus padres y las pasiones ajenas tornarán funesta.

Sweden, 1931. Matilda Wallin has a future in Stockholm: business college, then establishing a company with the young man she plans to marry. It’s all upended by her mother’s death—and a stranger who has been appointed her guardian. Matilda has no idea who Countess Agneta Lejongård is or why this aristocrat has taken an interest in her. Agneta summons Matilda to live with her and her family on their magnificent country estate but remains mysterious about her connection to Matilda.

Garry Hartshorn and Softie Monaghan were never love's young dream. Not even on their wedding day. Softie was sophisticated, a career woman, who owned a nice apartment overlooking St Kilda Beach. Garry had a few rough edges, plus one failed marriage and an assortment of jobs under his belt. But Softie's body clock was ticking, and Garry wanted children....

Ally D'Aplièse está a punto de competir en una de las más peligrosas regatas de yates del mundo cuando recibe la noticia de que su padre acaba de fallecer. Al reunirse en la mansión familiar en Suiza con sus cinco hermanas descubren que su padre, un misterioso multimillonario conocido cariñosamente como Pa Salt, ha dejado a cada una de ellas una carta con información sobre sus orígenes.

Fulvio s’inchinò, prese dalla mano di Paola il gelato che ella, sorridendo dolcissimamente, gli porgeva, e le disse, guardandola negli occhi: "Vi amo."

O munaciello, il diavolo di Mergellina, la leggenda di Capodimonte e molti altri ancora: una Napoli esoterica, magica e circondata dalla nebbia del mito. Mancano a noi le nere foreste del Nord, le nere foreste degli abeti, cui l'uragano fa torcere i rami come braccia di colossi disperati; mancano a noi le bianchezze immacolate della neve che dànno la vertigine del candore; mancano le rocce aspre, brulle, dai profili duri ed energici; manca il mare livido e tempestoso.

Life is hard in the best of times; in war, life is hell. Matilda had been in Vicksburg a little over two years when the war caught up with her again. Alex McDowell had a way about him that drew folks near. Whether it was the warmth of his soft Georgia drawl or the quiet way he moved through life, men respected him, and women fancied him. His hankering for adventure had taken him from the coastal plains of Georgia to the piney woods of east Texas. Along the way, he had fallen in love.

When young journalist Thomas Cleary is sent to dig up quotes for the obituary of a legendary film producer, the man's eccentric daughter offers him entrée into the exclusive upper echelons of Hollywood society. A small-town boy with working-class roots, Thomas is a stranger in this opulent world of private jets and sprawling mansions. Then he meets Matilda Duplaine. Matilda is a beautiful and mysterious young woman who has never left the lush Bel-Air estate where she was raised.

Gli amanti: pastelli è una raccolta di racconti di Matilde Serao, pubblicata nel 1894. L'opera si compone di dodici "pastelli", ritratti letterari che esplorano le sfumature dell'amore e delle relazioni umane. Tra i racconti inclusi vi sono "L'imperfetto amante (Nino Stresa)", "Il perfetto amante (Massimo Dias)" e "Il viale degli oleandri (Mario Felice)". Serao, con la sua prosa evocativa, dipinge personaggi complessi e situazioni sentimentali variegate, offrendo al lettore un'analisi profonda delle dinamiche amorose dell'epoca.

Scritto in risposta alla frase pronunciata dal ministro Depretis "bisogna sventrare Napoli!", il romanzo, scritto nel 1884, è molto più di un'inchiesta giornalistica. "Il ventre di Napoli" è un grido accorato di denuncia che conduce il lettore negli splendori e nelle miserie di Napoli, con le sue usanze e le sue tradizioni, laddove il degrado, la miseria e lo scempio non possono che generare rabbia e pietà.

Una raccolta che racchiude quattro storie di protagoniste femminili alle prese con l'universo maschile. La trama intricata di ogni racconto narra una storia romantica, intrisa di passione e tradimento, che introduce il lettore negli universi privati e sentimentali dei suoi personaggi. Con una prosa tipica della narrativa dell'Ottocento, Matilde Serao restituisce i colori di un'epoca attraverso uno stile ironico e al contempo drammatico, in grado di osservare la psicologia dei rapporti di coppia con precisione imparziale.

Matilde Serao (1856-1927) è stata la prima donna italiana ad aver fondato e diretto un quotidiano, "Il Mattino". Figlia di un avvocato napoletano, e napoletana nel cuore, nonostante non abbia vissuto sempre a Napoli, questa scrittura appassionata scritta in più tempi, nell'arco di più di venti anni, denuncia le condizioni igieniche e di sfruttamento del popolo napoletano, e di come il governo nazionale e locale, nonostante le belle intenzioni di risanamento, abbia fallito nel suo progetto, sperperando milioni per grandi ed eleganti costruzioni solo di facciate, lasciando intoccate la miseria e il crimine: uno scenario che ci suona purtroppo familiare.

Maia D'Apliese y sus hermanas regresan a la impresionante mansión familiar donde crecieron al descubrir que su adorado padre, que las adoptó en distintos lugares cuando no eran más que bebés, acaba de fallecer. Cada una recibe un sobre que contiene una prometedora pista sobre su origen. A Maia, la mayor de las hermanas y nuestra protagonista, la suya le lleva a una casa en ruinas en Río de Janeiro. Allí comenzará a recomponer las piezas de su historia.

Addio, amore! di Matilde Serao è un romanzo pubblicato nel 1896 che esplora le vicende sentimentali di una giovane donna, Dina. La protagonista, attraverso una serie di lettere, racconta la fine del suo amore per Alberto, un uomo che non è all'altezza dei suoi ideali romantici. Serao, con il suo stile fluido e introspezione psicologica, dipinge un quadro vivido delle emozioni e delle disillusioni amorose. Il romanzo riflette sulla fragilità dei sentimenti e sulla forza necessaria per superare la fine di un amore, offrendo uno spaccato autentico della società e delle dinamiche di genere del tempo.

Napoli, la città «che fu creata dall'amore, che visse nella passione della luce, dei colori smaglianti, dei profumi violenti, delle notti innamorate, che visse nel lusso grandioso della natura e nella espansione superba del sentimento», è la protagonista indiscussa di questi quindici preziosi racconti che ne ripercorrono, sul filo incantato delle leggende, la storia e le storie.

Matilde Serao, vissuta tra il 1856 e il 1927, è stata la prima giornalista italiana a dirigere ben tre quotidiani. Venne candidata sei volte al Premio Nobel per la Letteratura, senza mai ottenerlo. Una vera pioniera, nel lavoro e nella vita, vulcanica e anticonformista. La sua scrittura, moderna, fotografica e graffiante, crea nei racconti che compongono il trittico “La virtù delle donne” (“La virtù di Checchina”, “O Giovannino o la morte”, “Terno secco”), figure indelebili di donne appartenenti a mondi diversi eppure vicinissimi.