Resultados Editorial "audible studios" en Escritores

El primer recuerdo en la vida de Ander Izagirre es una explosión de gritos, saltos y abrazos en casa de sus abuelos: el gol de Zamora que daba la liga a la Real Sociedad en el último suspiro. A partir de ese primer recuerdo luminoso, Izagirre va tirando del hilo, recogiendo historias asombrosas de su familia, de su ciudad (San Sebastián) y de un mítico estadio, Atocha, en donde "se mezclaba el tufo fermentado y dulzón del mercado de frutas con el aroma fresco de la hierba recién regada y el humo de los puros".

Este es un audiolibro sobre la escritura de García Márquez y cómo esta evolucionó y cambió con el tiempo.

Valeria Luiselli, la galardonada escritora mexicana, describe el paso del tiempo en su departamento en Nueva York durante la época del confinamiento ocasionado por la pandemia de COVID-19. En este ensayo, Valeria nos comparte un retrato de los momentos que comparte con su hija, su sobrina y la perrita Lola, desde un lugar profundamente íntimo.

La temprana muerte del escritor chileno Roberto Bolaño fue el puñado de pólvora que encendió, de forma definitiva, la llama de su leyenda. Armada de un sutil instinto periodístico y con el compromiso solidario de los amigos, Mónica Maristain se dio a la tarea de buscar a las personas que pudieron disfrutar largas charlas con Bolaño, aquéllos que compartieron su juventud, niñez y madurez, para tejer un retrato más allá del personaje literario, descripción de cuerpo entero que toca las fibras de la persona, el padre, el hijo, el compañero.

Cumplir cincuenta años sigue siendo algo inquietante, a pesar del progreso científico, del retraso de la mortalidad y del aumento en la calidad de la vida contemporánea. El escritor Fernando Iwasaki lo comprobó cuando compiló las crónicas que publicó en el suplemento «Laberinto» del diario Milenio y entonces decidió titularlas El laberinto de los cincuenta porque “al releerlas descubrí divertido el típico tono retro, a veces enfurruñado, siempre nostálgico y en cualquier caso amarrido....

Elsa de' Giorgi è stata una donna bellissima, una delle più belle del suo tempo; un'attrice importante nell'epoca dei telefoni bianchi ma invisa al regime fascista per le sue coraggiose posizioni politiche che la porteranno dopo pochi anni a sostenere concretamente la Resistenza romana. Grazie al matrimonio con il nobile Contini Bonacossi poté contare su una collezione d'arte che spaziava da Cimabue a Goya. E nella sua casa, ormai circolo letterario di alto profilo, fecero capolino molte tra le figure letterarie più importanti degli anni cinquanta.

A Field Guide to Getting Lost draws on emblematic moments and relationships in Solnit's own life to explore issues of wandering, being lost, and the uses of the unknown. The result is a distinctive, stimulating, and poignant voyage of discovery.

Olivia Laing ha quarantadue anni quando diventa proprietaria per la prima volta di un giardino. È un giardino trascurato da tempo| come sembrano indicare i nodi dei rampicanti che coprono i mattoni rossi| gli alberi da frutto marcescenti e le rose dai colori sbiaditi. Fino a quel momento| la sua aspirazione botanica si era manifestata solo in un sogno ricorrente: una porta che conduce verso un luogo sconosciuto| in cui lei| priva di peso| si ritrova ad abitare un territorio nuovo| ricco di potenzialità.

Un albero disegnato da Marcello Mastroianni, la rabbia e l'orgoglio di Oriana Fallaci dietro le quinte, le lunghe camminate per Roma con Ennio Flaiano. Nella sua carriera Anna Maria Mori ha incrociato nomi altisonanti che hanno sconvolto culturalmente l'ultima metà del Novecento e di cui racconta con sensibilità e acume. Nessuno di loro però è riuscito a farle dimenticare le sue umili origini, la lontananza dalla città natale, gli anni di studio in collegio, la gavetta, il sogno femminista, la maternità.

Dal Taccuino dell’aiuto-regista impaginato da Bruno Munari a Parliamo d’altro, passando per L’uovo alla kok, straordinario capolavoro di letteratura gastronomica, per la prima volta sono qui raccolte in un unico volume tutte le opere di Aldo Buzzi (1910-2009), "maestro nascosto" della nostra letteratura. Eclettico, (auto)ironico, imprevedibile, in oltre sessant’anni di scrittura Buzzi conduce il lettore dalla Roma del cinema di Fellini e Lattuada alla New York dell’amico Saul Steinberg, alla Russia di Cechov.

"Ognuno di noi si porta dentro un segreto. E passa la vita a girarci intorno. Talvolta se ne parla. Talvolta lo si sfoggia. Talvolta lo si nega. Eppure è sempre quel segreto che spiega tutto quello che si vive… L'amore, in fondo, è quel segreto che ci portiamo dentro." Michela Marzano conosce l'arte di parlare di sé, delle proprie esperienze, delle proprie vicende, per spiegare sentimenti universali in cui è impossibile non riconoscersi. Sa bene che, sull'amore, di libri ce ne sono tanti; ha letto i filosofi, i poeti, i romanzieri.

सोचती हूँ- खुद के तखैयुल से, अपने देश से, अपने देश के लोगों से, और तमाम दुनिया के लोगों से- यानी खुदा की तखलीफ से, मेरी मुहब्बत का गुनाह सचमुच बहुत बड़ा है, बहुत संगीन....

Joy Harjo, the first Native American to serve as US poet laureate, invites us to travel along the heartaches, losses, and humble realizations of her "poet-warrior" road. A musical, kaleidoscopic, and wise follow-up to Crazy Brave, Poet Warrior reveals how Harjo came to write poetry of compassion and healing, poetry with the power to unearth the truth and demand justice.

Quando, in punto di morte, Goethe mosse il suo indice dal basso verso l'alto, i testimoni che gli erano vicini rimasero sorpresi: per secoli questo gesto è rimasto emblematico e inspiegabile. Oggi, grazie alla suggestiva ricostruzione di Pietrangelo Buttafuoco e di Francesca Bocca-Aldaqre, possiamo coglierne il senso: si tratta di un gesto simbolico della shahada, la testimonianza di fede che ogni musulmano deve compiere in punto di morte per riaffermare di credere nel Dio unico.

This funny, rich, raunchy autobiography re-creates the adventures of a very young soldier in the US Army at the height of the Depression. Charles Willeford was 16 in 1935 when he signed up and was sent to the Philippines. And the Philippines of those days was like a place out of another century. Willeford’s job was to fuel aircraft whose pilots treated him and his buddies almost like slaves. At night, however, he was a lord, fully exploring a great, timeless, and sensual city with a multitude of women available - even on a private’s pay.

I Was Looking for a Street tells the story of the author's childhood and adolescence as an orphan, as he moves from railroad yards to hobo tent cities, to soup kitchens and deserts around Los Angeles and across the United States. The ensuing tale is at once a picaresque adventure through Depression-era America and a portrait of the writer as a young man of seemingly little promise but great spirit.

Bastard Out of Carolina, nominated for the 1992 National Book Award for fiction, introduced Dorothy Allison as one of the most passionate and gifted writers of her generation. Now, in Two or Three Things I Know for Sure, she takes a probing look at her family's history to give us a lyrical, complex memoir that explores how the gossip of one generation can become legends for the next.

Che stia dando la caccia agli scarafaggi che infestano il suo appartamento, baciando una bellissima attrice sul set di un film di...

Una poeta, non una poetessa. Rock, ribelle, sopra le righe, contro ogni forma di convenzione e d'ipocrisia. Due matrimoni, quattro figlie, e una guerra mondiale, ricoveri in manicomio, telefonate notturne, amori celebri e indimenticabili furori, cicche di sigaretta, scrittura, solitudini. Alda Merini è impossibile da contenere entro i bordi di una pagina perché i suoi versi e la sua storia esondano, invadono la vita. Questa è una sua storia, narrata per le strade di Milano, tra le pareti della sua casa, nelle pieghe di decenni in cui le donne cambiavano, e con loro l'Italia.

This intoxicating book by the author of The Revolution of Little Girls combines autobiography, reporting, and the dressed-up lies we call fiction. An underground classic since its initial publication, it is the wildly funny personal testament of Blanche McCrary Boyd, '60s radical and born-again Southerner, a lesbian with an un-PC passion for skydiving and stock-car racing, a graduate of Esalen and kundalini yoga who now takes her altered states "raw, like oysters".