Resultados Editorial "Audible Studios" en Ficción biográfica

Nel 1761, una minuscola bambina di nome Marie viene alla luce in un villaggio in Svizzera. Qualche anno più tardi, dopo la morte dei genitori, Marie è presa in casa dal dottor Curtius, un uomo eccentrico e solitario che vive a Berna. Ma Curtius non è propriamente un dottore, è piuttosto un artista, uno scultore della cera: figlio di un famoso anatomista, lavora per l'ospedale della città come modellista, riproducendo parti del corpo umano.

Non a tutti è concesso di sapere in anticipo il giorno della propria morte. Lucio Battistini, quarantenne ex pallanuotista con moglie e due figli piccoli, invece lo conosce esattamente. Anzi, la data l'ha fissata proprio lui, quando ha ricevuto la visita di un ospite inatteso e indesiderato, un cancro al fegato che ha soprannominato, per sdrammatizzare, "l'amico Fritz". Cento giorni di vita prima del traguardo finale. Cento giorni per lasciare un bel ricordo ai propri figli, giocare con gli amici e, soprattutto, riconquistare il cuore della moglie, ferito da un tradimento inaspettato.

"I miei genitori sono morti, tutti e due. Vivevano in Francia, e hanno avuto un incidente. Io ero da mia zia, a Roma. E lì sono rimasto. Era l'83. Quando finisco per parlare di loro mi si apre un rubinetto, un flusso di frasi slegate e nervosette. Succede questo agli orfani? O solo agli orfani per terrorismo?" - Tommaso è diventato una persona normale. Non era detto, considerando i disastri dei primi quattro anni di vita. Oggi, a trentasei anni, ha un contratto a tempo nella redazione romana del Corriere della Sera, una fidanzata esigente.

Una sera, mentre rilegge "Pinocchio", un uomo sente la presenza del figlio che non ha avuto, il figlio che la madre - la donna con cui in gioventù lo concepì - decise di abortire. Alla fiamma del camino, il figlio gli appare già adulto, e quella presenza basta "qui e stasera" a fare la sua paternità. Per tutta la notte, al figlio "estratto da una cena d'inverno" lui racconta "un poco di vita scivolata". E così ecco l'infanzia napoletana, la nostalgia della madre e del padre, il bisogno di andare via, di seguire la propria libertà, le guerre trascorse ma anche i baci che ha dato.

"Questo libro è all'incirca un anno e mezzo della mia vita. Un giorno, proprio mentre stavo guidando per andare a lavorare, mi è venuta di colpo l'idea di licenziarmi. Così ho fatto: sono tornato a casa e avevo addosso quella tipica felicità del licenziarsi, che non so se sia esattamente opposta alla tristezza di essere licenziati. Poi son rimasto senza soldi e, quasi contemporaneamente, senza una donna. Una mattina squilla il telefono e era una scuola che mi chiedeva se ero disposto a fare una supplenza sul sostegno...".

1938, Hitler visita l'Italia. Uno storico dell'arte irlandese, trasferitosi da tempo a Roma, è costretto ad accompagnare Mussolini e il suo ospite per gallerie e musei. Tra il fascino e il disgusto, ha l'occasione di osservare da vicino i due tiranni e di chiedersi se possa sfruttare l'occasione per "occuparsi" di loro. Con profondo imbarazzo è costretto però a constatare che manca della tenacia necessaria per passare all'azione. Trent'anni dopo, sua figlia si imbatte in una foto scabrosa che ritrae il padre con i due dittatori.

New York, 1903. Un cadavere orribilmente mutilato viene ritrovato all'interno di un barile abbandonato su un marciapiede. I sospetti portano verso la criminalità italiana. È un lavoro per il "Dago", il sergente Giuseppe "Joe" Petrosino, il più famoso detective della città. L'unico dell'intero dipartimento di polizia di New York che, grazie alle sue origini italiane, è capace di passare inosservato tra i vicoli di Little Italy, capire i dialetti del sud della penisola, interpretare i simboli e le modalità delle prime organizzazioni criminali mafiose, come la temutissima Mano Nera.

"Chiamatemi come vi pare, il mio nome non ha nessuna importanza. Ciò che importa è che da alcuni mesi sono il segretario di una leggenda. Una leggenda che, ora, sta combattendo con la morte. Scrivo da una stanza della suite reale del Grande Albergo di Roma: salotto, studio e otto camere da letto nelle quali si muovono una figlia, un genero, numerosi dottori e, in subordine, cameriere e camerieri. Fuori, il personale dell'albergo e i regi carabinieri si danno il turno per tenere a bada membri del corpo diplomatico, giornalisti, antiquari, curiosi e più o meno improbabili personaggi."

"Questo breve e intenso primo libro di Erri De Luca porta già impressi in ogni frase - mi sembra - i segni di un vero scrittore: un tono di voce che appena si coglie diventa inconfondibile, e la integrità di uno sguardo che sa mettere nel giusto fuoco i pensieri e i sentimenti. Qui la memoria non è consolazione, ma è un dramma, e il tempo gioca un suo gioco crudele stabilendo distanze insormontabili tra chi narra e la materia del proprio racconto. Una luce bianca e densa come quella che filtra da nuvole alte bagna queste pagine.

October 2007. Pakistan's former prime minister Benazir Bhutto returns home after eight years of exile to seek political office once more. Assigned to cover her controversial arrival is TV journalist Ali Sikandar, the estranged son of a wealthy landowner from the interior region of Sindh.

This exquisitely imagined novel opens as William rescues Caroline from a life of drudgery in Germany and brings her to England and a world of music making and stargazing. Lina, as Caroline is known, serves as William's assistant and the captain of his exhilaratingly busy household. William is generous, wise, and charismatic, an obsessive genius whom Lina adores and serves with the fervency of a beloved wife. When William suddenly announces that he will be married, Lina watches her world collapse.

Written in an urban vernacular that’s electrifying and intimate, On the Come Up introduces a heroine whose voice is irrepressible, dynamic, and unstintingly honest. Thirteen-year-old AnnMarie Walker dreams of a world beyond Far Rockaway, where the sway of the neighborhood keeps her tied to old ideas about success. While attending a school for pregnant teens, AnnMarie comes across a flyer advertising movie auditions in Manhattan. Astonishingly, improbably, and four months before she’s due to give birth - she lands a lead role.

Hitchhiking her way through Alaska, a young woman named Anna is picked up by Kyle, a fisherman. Anna and Kyle quickly fall for each other, as they are both adventurous, fiercely independent, and in love with the raw beauty and solitude of Alaska. To cement their relationship, they agree to become caretakers of a remote lighthouse perched on a small rock in the middle of a deep channel - a place that has been uninhabited since the last caretaker mysteriously disappeared two decades ago.

Jane Popyncourt was brought to the court as a child to be ward of the king and a companion to his daughters - the princesses Margaret and Mary. With no money of her own, Jane could not hope for a powerful marriage, or perhaps even marriage at all. But as she grows into a lovely young woman, she still receives flattering attention from the young men flocking to serve the handsome new king, Henry VIII, who has recently married Catherine of Aragon. Then a dashing French prisoner of war, cousin to the king of France, is brought to London, and Jane finds she can't help giving her heart to a man she can never marry.

It’s early spring 1959, and the word desire is synonymous with America’s most famous blonde: Marilyn Monroe. Being desired is her drug, her kryptonite, the very definition of who she is. It’s so much a part of her identity that her own wants and needs have become fleeting at best, as if she’s seen herself through others’ eyes so often that she’s forgotten what she looks like through her own. But the deepest needs always surface, and there is one thing Marilyn wishes for beyond all else: to meet her real father.

When Jon and Ray form a tight friendship, they find in each other everything they lack at home, but it’s not until Ray falls in love with beautiful, headstrong Karen Dorsey that the three friends begin to dream of breaking away from Brewster for good. Freedom, however, has its price. As forces beyond their control begin to bear down on them, Jon sets off on the race of his life - a race to redeem his past and save them all.

mendeko Londresen, industria iraultza betean girotutako eleberri honetan, Charles Dickens bere biografian oinarritu zen egoerak eta pertsonaiak sortzeko. 11 urterekin, aita zorren ondorioz espetxean sartu zutenean, fabrika batean lanean hasi zen, familiarekin egiten zuen lo bertan, ez baitzuten etxerik.

A heartbreaking and darkly funny depiction of the intricacies of family, Unquiet is an elegy of memory and loss, identity and art, growing up and growing old. Linn Ullmann nimbly blends memoir and fiction in her most inventive novel yet, weaving a luminous meditation on language, mourning, and the many narratives that make up a life.

Suena el teléfono y el mundo es para siempre un lugar distinto. Las cosas suceden sin que nadie sepa por qué y uno no vuelve a ser el que era ni a sentir lo que sentía. Ésta es la historia de una ausencia, el relato de una búsqueda. Un descenso a los infiernos para rescatar al ser amado. Porque ésta es una historia de amor, aunque sea la historia de un amor diferente. Sobre el gran tabú de nuestro tiempo se abre la exploración literaria del amor, el dolor y la vida.

L'infanzia, più che un tempo, è uno spazio. E infatti dall'infanzia si esce e, quando si è fortunati, ci si torna. Così avviene al protagonista di questo libro: un bimbo che a quattro anni perde l'uso del linguaggio, da un giorno all'altro, alla nascita della sorella. Da quel momento il suo destino cambia, le parole si fanno nemiche, anche se poi, con il passare degli anni, diventeranno i mattoni con cui costruirà la propria identità. "Breve storia del mio silenzio" è il romanzo di un'infanzia vissuta tra giocattoli e macchine da scrivere.