Resultados Editorial "Audible Originals" en Guerra y crisis

El Desafío plantea un estremecedor recorrido sin precedentes a través de uno los episodios más difíciles de España: los cincuenta años de actividad de la banda terrorista, ETA, que acabó con la vida de más de 850 personas y que ha marcado la historia de nuestro país. El documental se nutre de entrevistas exclusivas con varios expresidentes del Gobierno como Felipe González, José María Aznar o José Luis Rodríguez Zapatero, y aborda los detalles más desconocidos de la organización a través de los testimonios de antiguos miembros y personas del entorno de la banda.

El 11 de marzo de 2004 se produce el peor atentado terrorista en suelo europeo. Murieron 192 personas y más de 1800 viajeros resultaron heridos. Aquella salvaje masacre marcó un antes y un después en la historia de nuestro país pero también tuvo repercusiones políticas en todo el mundo. A lo largo de estos 24 episodios descubriremos todas las claves del antes, del durante y el después de aquellas explosiones en los trenes de Atocha que se han convertido en uno de los sucesos más relevantes a la par que desconocidos de nuestra historia.

Cosa hanno in comune il fotoreporter spagnolo naturalizzato francese assassinato dalle gang salvadoregne che stava provando a raccontare, la giornalista maltese che aveva accusato il potere politico di gestire affari criminali, il prete di Casal di Principe che per amore del suo popolo aveva deciso di ribellarsi alla camorra, i giudici di Palermo che hanno continuato a fare il proprio lavoro sapendo che sulle loro vite pendeva una condanna a morte, l'agente italo americano sotto copertura che ha sacrificato sei anni della sua vita per smantellare la mafia newyorchese?

15 dicembre 1969, la giornata più lunga. I funerali di Stato delle vittime nel Duomo. L'arresto del "mostro" Pietro Valpreda, un ballerino anarchico milanese. A suo carico c'è una testimonianza che gli inquirenti ritengono inattaccabile: un tassista sostiene di averlo accompagnato alla Banca Nazionale dell'Agricoltura (BNA) con una valigetta molto pesante, pochi minuti prima della strage. Dopo tre giorni, il ferroviere anarchico Giuseppe Pinelli è ancora trattenuto in questura: a mezzanotte, durante l'ennesimo interrogatorio, precipita dal quarto piano di Milano e muore.

L'incontro con un maestro di giornalismo, Corrado Stajano, fondamentale anche nella vicenda di Piazza Fontana, e quello con Mario Calabresi, per parlare della morte di suo padre, ucciso il 17 maggio 1972. La giustizia negata per la morte di Pinelli e per le vittime della strage. Il ruolo del giudice Guido Salvini e l'indagine che non può finire. Anzi, sta per entrare nel vivo.

La prima pista è quella rossa. La sera del 12 dicembre 1969 la polizia inizia a rastrellare decine di militanti di sinistra, soprattutto anarchici. Sei di loro – per la verità – sono già in prigione da alcuni mesi: li si accusa di aver compiuto una serie di attentati tra la primavera e l'estate del 1969. Gli inquirenti li stanno torchiando duramente, mentre i giornali annunciano senza esitazioni: il mostro ha già un nome.

12 dicembre 1969, Milano. Sono le 16:37 quando un giovane impiegato venuto dal Sud si avvicina alla grande vetrata che dà sul grande salone della banca dove lavora, la Banca Nazionale dell'Agricoltura (BNA) di piazza Fontana. La sua vita e la storia di questo Paese stanno per cambiare per sempre. Lì sotto, nell'emiciclo, una bomba esplode uccidendo 17 persone e ferendone 88. È la più grande strage europea dal 1945.

No dia 31 de dezembro de 1999, um jovem Vladimir Putin apareceu desajeitado e constrangido nas telas da TV russa... como novo presidente. Duas décadas depois, Putin continua no poder, exalando confiança e muito à vontade no cenário mundial. Como um burocrata desconhecido da KGB conseguiu se tornar uma das figuras mais dominantes da política do século 21?

In six action-packed episodes, Countered Terrorism goes behind the scenes to uncover how counter terrorism units have managed to foil or derail a number of major terror plots in recent years. From preventing carnage at the Notting Hill Carnival to thwarting Islamic fundamentalists and far right Nazi sympathisers across the globe, Countered Terrorism highlights the bravery, expertise, intuition and dedication of the anti-terror experts, who work 24/7 to keep us safe from deadly attacks.

Essa é a história de como o Rio de Janeiro pegou fogo. De como centenas de milhares de jovens se levantaram nos anos 70 e 80, e como o Exército brasileiro olhou para aquilo e tremeu na base. Essa é a história da ditadura brasileira como você nunca ouviu. E essa também é a história de uma família preta no Brasil do século XX, tentando sobreviver e ser feliz.

In weeks after the September 11 attacks, 18-year-old Mansoor Adayfi was kidnapped by Afghan militia and sold to US forces for bounty money. After months of interrogations, he was sent to the US military prison at Guantánamo Bay, Cuba, as one of its first prisoners. Like the nearly 800 other men imprisoned at Guantanamo, Adayfi didn’t know why he was imprisoned or for how long. He had never seen a skyscraper and couldn’t imagine what the Twin Towers of the World Trade Center looked like, much less how they were destroyed.