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En el mundo de Chandra Livia Candiani, donde la palabra es imagen y poesía, meditar es quedarse quieto, seguir con paciencia la respiración y acogerla en silencio y con humildad; es seguir los movimientos de nuestra mente sin detenernos en los pensamientos sobre el pasado y el futuro, y dejar que pasen delante de nosotros como pájaros en un cielo vasto.

La filosofía tibetana ama la calma, la pax, un estado perfecto para lograr la correcta reflexión que nos permite interiorizar y nos conduce, a través de cuentos y sencillos relatos (como los incluidos en este libro), a lo más hondo de nuestro ser. La búsqueda de uno mismo jamás de detiene. Las narraciones de esta obra y las reflexiones que las acompañan pueden suponer un simple entretenimiento, pero también un punto de inflexión que nos haga ver el mundo desde perspectivas diferentes.

Una novela inolvidable sobre una mujer de un talento excepcional. La historia real de la orquesta de Vivaldi y su verdadera estrella, Anna Maria della Pietà. En la esplendorosa Venecia del siglo XVIII, la desesperación y la miseria nunca están lejos. A través de un agujero en la pared , las niñas huérfanas son abandonadas en el Ospedale della Pietà cada día.

La Numerología del Alma forma parte del paradigma de la Medicina del Alma, junto con el código secreto del cuerpo y el idioma creativo interior. La Numerologíadel Alma te abre la puerta por la que puedes entrar a descubrir esas respuestas. Loque siempre se transmitía directamente de maestro a discípulo ahora está a tu alcance en este libro.

Niente può fermarla. Perché scrivere è la sua missione. E solo i libri possono indicarle la strada. Per Vani Sarca fare la ghostwriter è il lavoro ideale. Non solo perché le permette di restarsene chiusa in casa a scrivere, in compagnia dei suoi libri e lontano dal resto dell’umanità, per la quale non prova grande simpatia. Ma soprattutto perché così può sfruttare al meglio il suo dono di capire al volo le persone, di anticipare i loro pensieri, di ricreare il loro stile di scrittura. Una capacità intuitiva innata che fa molto comodo all'editore per cui Vani lavora.

Charity va ser “portada de la Muntanya” quan era petita. No conserva cap record de la seva vida anterior, a banda dels rumors vagues de la gent de North Dormer, un poble allunyat i perdut de tot i de tothom. L’arribada de Lucius Harney, un jove arquitecte de la ciutat, un tediós dia d’estiu, descobrirà a Charity la il·lusió de l’amor i del desig, així com una realitat diferent a la que sempre havia viscut. Tot i aixo, la promesa del somni es veurà molt aviat frustrada pel pes inevitable de la realitat i les seves vicissituds.

Ama i libri. Vive di letteratura. E risolve delitti. Torna l'irresistibile investigatrice creata da alice basso. Un gesto, una parola, un'espressione del viso. A Vani bastano piccoli particolari per capire una persona, per comprenderne il modo di pensare. Una dote speciale di cui farebbe volentieri a meno. Perché Vani sta bene solo con sé stessa, tenendo gli altri alla larga. Ama solo i suoi libri, la sua musica e i suoi vestiti inesorabilmente neri. Eppure, questa innata empatia è essenziale per il suo lavoro: Vani è una ghostwriter di una famosa casa editrice.

Mi chiamo Atena Ferraris e mi sa che non sono come gli altri, inutile girarci intorno. Mia madre mi ha sempre detto che siamo tutti diversi, e quindi è come se fossimo tutti uguali. Non ne sono convinta, ma mi fido di lei. Ho trent'anni, vesto fuori moda e odio le sorprese. E ho ben ventisette sveglie ogni giorno per ricordarmi di lavorare, di mangiare, di andare a letto, di smettere di pensare. Soprattutto faccio troppe domande, dicono. Perché per me è essenziale che ogni cosa abbia una spiegazione.

Il banchiere francese Édouard Stern, il miliardario Michael Rockefeller, il proprietario del marchio Birra Coors, l'architetto che progettò il Madison Square Garden, il marchese Camillo Casati di Soncino, l'editrice multimilionaria Ida Wood, il pari d'Inghilterra Lord Lucan... persone influenti, privilegiate e ricchissime, sono state vittime o carnefici al centro di gravissimi fatti di cronaca che sconvolsero l'opinione pubblica. Protagonisti di misteri mai del tutto chiariti, raccontano la loro versione nella serie "Delitti di Lusso".

This book is two things: the product of my lifelong work conceiving, developing, and growing the E-Myth way into a business model that has been applied to every imaginable kind of company in the world, as well as a product of Tony's extraordinary experience and success in applying the E-Myth to the development of his equally extraordinary enterprise, Super Lawn Technologies, Inc.

Torino, 1935. Mancano poche settimane all'uscita del nuovo numero della rivista di gialli Saturnalia. Anita è intenta a dattilografare con grande attenzione: ormai ama il suo lavoro, e non solo perché Sebastiano Satta Ascona, che le detta la traduzione di racconti americani pieni di sparatorie e frasi a effetto, è vicino a lei. Molto vicino a lei.

Dietro un ciuffo di capelli neri e vestiti altrettanto scuri, Vani nasconde un viso da ragazzina e una innata antipatia verso il resto del mondo. Eppure proprio la vita degli altri è il suo pane quotidiano. Perché Vani ha un dono speciale: da piccoli indizi che sembrano insignificanti, coglie l'essenza di una persona, riesce a mettersi nei suoi panni, pensare e reagire come avrebbe fatto lei. Un'empatia profonda, un intuito raffinato, uno spirito di osservazione fuori dal comune, sono le sue caratteristiche.

Clara, a mystery shopper scraping by in London, is a compulsive chameleon, more comfortable playing a role than she is in her own skin. A once-in-a-career opportunity to review a luxury resort pairs her with a faux fiancé—Avery—and introduces her to a rarefied world of wealth and reinvention. Amid seductive opulence and the shadows of past lies, Clara faces a chilling question: Can you ever truly escape yourself?

She inherits a crumbling, second-hand bookshop from a mysterious old friend and soon discovers that magic is real and maybe her fantasies about the heroes in her favourite historical romances aren't so far-fetched after all. A handsome stranger—wielding a sword as dangerous as his Tudor past—appears in Emmy's bookshop asking for help. Together they must race against time itself to lift the curse imprisoning him in an ancient book.

Londra, anni Cinquanta. L’Ammiragliato è un mondo di soli uomini, che indossano sobrie uniformi scure. Ma c’è una macchia di colore in quelle cupe stanze, una donna dalla folta chioma fulva che veste un caratteristico tailleur di tweed, corredato da una sciarpa tartan rossa e verde. Si chiama Imogene McCarthery. Da vent’anni lavora come dattilografa in quell’ambiente declinato al maschile, fiera e caparbia come le Highlands della sua lontana patria, la Scozia.

A luminous story of loss and resilience, Lightkeeper captures acclaimed photographer Stacy Bass's personal journey through grief—and the art of keeping her parents' legacy alive through memory and photography.

Torino, 1935. I fari della Balilla Spider Sport fendono il buio della notte. Il fatto che al volante ci sia una donna potrebbe sembrare strano, ma non se si tratta di Anita. Sono mesi, infatti, che fa cose poco consone, per non dire disdicevoli, sicuramente proibite. Come rimandare il matrimonio con Corrado solo per il desiderio di lavorare. Oppure scrivere, sotto lo pseudonimo di J.D. Smith, racconti gialli ispirati a fatti di cronaca per portare un po’ di giustizia dove ormai non ne esiste più. Un segreto che condivide con Sebastiano Satta Ascona, direttore della rivista "Saturnalia".

After escaping the clutches of Mayor Highshine for a second time, Scrap, Paige, and Gnat make the perilous journey to the ocean jungles in search of the last rocket ship on Somewhere 513. As they struggle to liberate the ship from a family of vicious frogbears, disaster strikes and it suffers a near-fatal crash. As Scrap works to repair the ship, things go from bad to worse when he makes a discovery that means leaving is impossible.

Torino, 1935. Il lunedì di lavoro di Anita inizia con una novità: Leo Luminari, il più grande regista italiano, vuole portare sul grande schermo uno dei racconti gialli pubblicati su «Saturnalia», la rivista per cui lei lavora come dattilografa. Il che significa poter curiosa - re dietro le quinte, intervistare gli attori e realizzare un numero speciale. Anita, che subisce il fascino della settima arte, non sta nella pelle. L’entusiasmo, però, dura solo pochi giorni, finché il corpo senza vita del regista viene ritrovato in una camera d’albergo.

"Ogni mattina Anita si accomoda alla Olivetti e digita digita digita. Le storie che deve trascrivere sono belle. Anita coi personaggi entra subito in confidenza. Tempo due racconti e le sembra di conoscerli da una vita. In ogni storia il protagonista di turno si ritrova in un agguato, in una sparatoria, in una rissa. E Anita ormai lo sa che il personaggio ne uscirà intero, o perlomeno con buone prospettive di ripresa, perché sono racconti seriali, giusto? Mica lo fai crepare, il protagonista che deve tornare ancora e ancora, ci arriverebbe anche un cretino."