Un viaggio straordinario nella vita di un giovane principe, attraverso le pagine di un'Italia in tumulto. Una spy story tutta italiana, che si muove tra finzione e realtà attorno ad una delle figure più eccentriche e misteriose del '900 italiano, Raimondo Lanza Branciforte ultimo principe di Trabia.
È stata breve la vita dell'ultimo principe di Trabia. Aveva infatti solo trentanove anni Raimondo Lanza Branciforte quando è morto nel 1954 precipitando dalla finestra di una camera dell’Hotel Eden di Roma. Ma è stata una vita intensa, avventurosa, affascinante. A lui si ispirerà Modugno per "Vecchio frac" e della sua vita sregolata e romanzesca hanno scritto in tanti. A farlo, questa volta, due donne, che a quella vecchia aristocrazia siciliana che fu di Raimondo appartengono per discendenza genealogica. Ottavia Casagrande, regista e attrice formatasi al Goldsmiths College di Londra, è nipote di Raimondo Lanza Branciforte e figlia di Raimonda Lanza di Trabia, figlia a sua volta del principe di Trabia. Ed è proprio con la madre che Ottavia si chiede cosa abbia spinto quest'uomo cosí vitale e amato ad una morte così imprevedibile. O piuttosto chi. Nascono da questo sospetto, insinuato dal fratello di Raimondo, Galvano, che in letto di morte aveva sussurrato che non si era trattato di suicidio, i due romanzi scritti a quattro mani sulla vita dell'aristocratico siciliano. Nasce da qui Mi toccherà ballare. L'ultimo principe di Trabia, Feltrinelli 2014. E parte dalla Sicilia, dalle interviste a quelli che lo avevano conosciuto, da documenti riemersi da una misteriosa valigia per tanti anni rimasta nascosta. Appunti, lettere, fotografie, che fanno luce sulla vita eccessiva e fuori dalle regole di Raimondo, fidanzato di Susanna Agnelli, amico di Onassis e Tomasi di Lampedusa, presidente del Palermo. Il racconto, tra storia e invenzione, ne svela i tratti più intimi, nella cornice di un'Italia attraversata da cambiamenti epocali, tra la fine della monarchia e l'ascesa del regime fascista. E lo fa con una narrazione avvincente e appassionata, che non si risparmia in quanto a dovizia di particolari e descrizione accurata dei personaggi. Vero e proprio romanzo di spionaggio è il secondo libro che le autrici dedicano alla figura del dandy. Quando si spense la notte. Il principe di Trabia, spia che non voleva la guerra, Feltrinelli 2018, si muove tra spionaggio e intrighi internazionali, e ci racconta l'altra faccia di Raimondo, del suo coinvolgimento in un'operazione segreta delicata, in un'epoca di grandi tensioni e incertezza. Ricco di particolari inediti sui rapporti segreti del principe con Ciano e con un'agente segreta inglese, che fu sua amante, ne rivela il ruolo chiave nel mondo dello spionaggio italiano e internazionale alla vigilia della seconda guerra mondiale. Due libri intensi e avvincenti, in cui storia e romanzo si intrecciano con grande equilibrio e uno stile narrativo aneddotico e dettagliato, che riesce allo stesso tempo ad appassionare gli amanti della narrativa storica e quelli dei romanzi biografici.
Gli audiolibri di Mi toccherà ballare e Quando si spense la notte, in esclusiva nel catalogo Audible, sono narrati dall'attrice e doppiatrice Daniela Cavallini che rimanda all'ascoltatore ogni intenzione, emozione e tensione racchiuse in queste pagine dettagliate e appassionanti.
