Resultados Editorial "audible studios" en Ciencia

Why did humans abandon hunting and gathering for sedentary communities dependent on livestock and cereal grains and governed by precursors of today's states? Most people believe that plant and animal domestication allowed humans, finally, to settle down and form agricultural villages, towns, and states, which made possible civilization, law, public order, and a presumably secure way of living. But archaeological and historical evidence challenges this narrative.

Sebbene esista la convinzione che parlare alle piante ne favorisca la crescita, sembra tuttavia alquanto strano immaginare che le piante abbiano una vita mentale. Se però consideriamo che pensare non è altro che la capacità di recepire stimoli dall'ambiente, elaborarli e mettere in atto strategie per sopravvivere, allora possiamo ritenere che le piante abbiano una qualche forma di pensiero e intelligenza. L'autore ci introduce nel mondo delle piante e ne svela i segreti.

Una obra vívida y poética que recuerda los viajes alrededor del mundo y los encuentros humanos, animales y naturales que han dado forma a una vida extraordinaria. Llevándonos casi de polo a polo, desde las megaciudades modernas a algunas de las regiones más remotas de la Tierra, y durante décadas de experiencia vivida, Barry Lopez ofrece su trabajo más extenso y personal hasta la fecha, en un audiolibro que se mueve de manera indeleble, a través de sus viajes, a seis regiones del mundo.

"Gli manca solo la parola." È questo che dicono di Pepe, il cane di Edo, quando lo osservano. Con un pizzico di presunzione antropocentrica pensano di capirlo e credono che lui possa provare invidia per la condizione umana, così eretta e loquace. Ma come si può entrare nella mente dell'altro e raccontarne i pensieri, le paure e i desideri, senza necessariamente inquinarli con la propria prospettiva? Edo lo sa, lo sa benissimo, che non potrà mai fare proprio il punto di vista dell'adorato Pepe.

O simples fato de vivermos no século XXI já nos faz beneficiários da ciência e dos seus frutos, mesmo que a gente não se dê conta dessa verdade. Os objetos que nos dão conforto, que nos dão prazer, que nos transportam, que nos emocionam, que nos informam (até este audiolivro) só existem da forma como existem por conta dos conhecimentos científicos. O cidadão que ignora fatos científicos básicos pode se tornar presa fácil de curandeiros e charlatões, gente que mente para os outros e, não raro, para si mesma.

We all know the history of science that we learned from grade school textbooks: how Galileo used his telescope to show that the earth was not the center of the universe; how Newton divined gravity from the falling apple; how Einstein unlocked the mysteries of time and space with a simple equation. This history is made up of long periods of ignorance and confusion, punctuated once an age by a brilliant thinker who puts it all together. These few tower over the ordinary masses, and in the traditional account, it is to them that we owe science in its entirety. This belief is wrong.

Di che cosa abbiamo paura, quando parliamo di catastrofi? Quali sono le nostre paure ataviche rispetto alla Terra? E perché abbiamo paura quando non dovremmo e non ne abbiamo quando dovremmo? Questo audiolibro va al fondo delle nostre paure collettive, dalle alluvioni agli asteroidi, dalle eruzioni vulcaniche alle epidemie, con speciale attenzione ai terremoti, drammaticamente attuali. Il problema è che le catastrofi naturali non esistono, esistono gli eventi naturali che trasformiamo in tragedia, spesso grazie al linguaggio iperbolico dei media.

"In nome della mia ormai pluridecennale consuetudine con le piante, ho immaginato che queste care compagne di viaggio, come genitori premurosi, dopo averci reso possibile vivere, vengano a soccorrerci osservando la nostra incapacità a garantirci la sopravvivenza. Come? Suggerendoci una vera e propria costituzione su cui costruire il nostro futuro di esseri rispettosi della Terra e degli altri esseri viventi.

Un giorno al compositore inglese Sir Edward Elgar venne chiesto da dove provenisse la sua musica. La risposta fu: "La mia idea è che ci sia musica nell’aria, musica dappertutto intorno a noi, il mondo ne è pieno e ne puoi prendere ogni volta tutta quella di cui hai bisogno". Lo stesso accade per le piante che, come la musica per Elgar, sono letteralmente dappertutto e per scriverne non si deve far altro che ascoltare le loro storie e raccontarle.

Wenn ein Physiker auf einer Party eingeladen ist, will ihn jeder etwas fragen. Warum können wir noch nicht beamen? Warum wird mein Kaffee kalt? Was ist dunkle Materie? Physiker haben auf Parties wirklich keinen Spaß. In der zweiten Staffel "Sag mal, du als Physiker. Der P.M.-Podcast" stehen Ihnen wie immer zwei sehr auskunftsfreudige Physiker zur Seite. Vor dem Mikrofon werden die beiden noch immer vom P.M.-Chefredakteur im Zaum gehalten. Kommen Sie mit in die zweite Staffel und lassen Sie sich Glühbirnen, feuchte Keller und Rasenmäherroboter erklären.

Quando nel 1961 pubblica Le mie montagne, il suo primo libro, Walter Bonatti ha da rac- contare oltre un decennio di imprese impossibili, trionfi e sofferenze: dalla scalata sullo sperone Walker (a 19 anni) all’odissea sul Pilone Centrale, passando per il Grand Capucin, il Dru e la fatidica notte all’addiaccio sul K2. Se questo libro segnerà una svolta nella sua vita, sarà anche per il riaccendersi delle braci che covavano proprio sotto la memoria di quell’episodio.

Challenging both the idea of the addict's "broken brain" and the notion of a simple "addictive personality", Unbroken Brain offers a radical and groundbreaking new perspective, arguing that addiction is a learning disorder, and shows how seeing the condition this way can untangle our current debates over treatment, prevention, and policy.

Un chimico e un astrofisico (no, non è l’inizio di una barzelletta) navigano sulla zattera del pensiero scientifico attraverso l’insidioso mare dei media e della comunicazione. Sommerso ogni giorno da una quantità tale di dati, numeri, immagini e opinioni il nostro cervello – già di suo pigro e lontano dall’essere perfetto – rischia costantemente di perdere la rotta. Ma come si fa a impedire questa deriva cerebrale? Come aiutare la nostra mente a trovare punti di riferimento sicuri per attraversare indenne la tempesta del sovraccarico di notizie?

Nel 1967 George Wald vinse il premio Nobel per la medicina grazie ai suoi lavori sulle cellule della rètina. Due anni più tardi gli fu chiesto di tenere le Massey Lectures, un ciclo di lezioni radiofoniche trasmesse ogni anno in Canada dalla Cbc che hanno ospitato personaggi come Martin Luther King, Doris Lessing, Noam Chomsky e Margaret Atwood. In quelle sei registrazioni Wald mise insieme le due grandi passioni che lo animavano. Da una parte la scienza e la ricerca, dall'altra la volontà di occuparsi dei problemi del mondo.

Dopo il secolo della chimica e quello della fisica stiamo vivendo nel millennio delle scienze della vita, della biologia. Icona di questo periodo è un'affascinante doppia elica di straordinaria bellezza: il DNA. Dalla descrizione del vivente alla sua sintesi, dalla rivoluzione genomica ai test genetici diretti al consumatore, tutte le scienze (filosofia, giurisprudenza, economia, medicina) ne sono rivoluzionate. Le applicazioni biotecnologiche del DNA sono capaci di cambiare la prospettiva di che cosa sia umano.

Prototipo del mostro acquatico nell'immaginario occidentale, fonte di ispirazione per filosofi e romanzieri, il Leviatano biblico è il punto di partenza per una indagine originale volta ad analizzare, in un confronto fra tradizioni classiche, ebraiche e cristiane, il sapere degli antichi in merito a draghi e mostri marini. Queste creature fantastiche, che presentano tratti comuni nelle diverse culture di area semitica e mediterranea, rivestono forti significati simbolici, impersonando il caos, l'avversario contro cui lotta la divinità.

Você certamente já ouviu falar em estrela cadente, cometa, asteroides, mas sabe o que são cada um deles? Muito se fala que foi provavelmente um meteoro que extinguiu os dinossauros. Mas o que são as tais chuvas de meteoros? É possível prevê-las? E a Lua atua nas marés? Como? Entender o céu nos ajuda a entender o dia a dia da Terra. Neste audiolivro, serão explorados eventos bonitos, curiosos e intrigantes, como as auroras boreais, os eclipses solares e os lunares, além de diversas curiosidades sobre as constelações e as estrelas. Tudo de forma simples e acessível.

Un relato asombroso de un incendio forestal colosal y una exploración panorámica de la relación rápidamente cambiante entre el fuego y la humanidad. En mayo de 2016, Fort McMurray, el centro neurálgico de la industria petrolera canadiense y el mayor proveedor extranjero de Estados Unidos, fue arrasado por un incendio forestal. La catástrofe, valorada en miles de millones de dólares, derritió vehículos, convirtió barrios enteros en bombas incendiarias y expulsó a 88.000 personas de sus hogares en una sola tarde.

Nikola Tesla was a major contributor to the electrical revolution that transformed daily life at the turn of the 20th century. His inventions, patents, and theoretical work formed the basis of modern AC electricity, and contributed to the development of radio and television. Like his competitor Thomas Edison, Tesla was one of America's first celebrity scientists, enjoying the company of New York high society and dazzling the likes of Mark Twain with his electrical demonstrations. An astute self-promoter and gifted showman, he cultivated a public image of the eccentric genius.

Trevor Corson takes us behind the scenes at America's first sushi-chef training academy, as eager novices strive to master the elusive art of cooking without cooking. He delves into the biology and natural history of the edible creatures of the sea, and tells the fascinating story of an Indo-Chinese meal reinvented in 19th-century Tokyo as a cheap fast food.