Resultados Editorial "audible studios" en Europa

Toledo, 1479. Nace Juana I de Castilla, tercera hija de los Reyes Católicos. A pesar de tener una educación esmerada, ni sus padres, Isabel I de Castilla y Fernando II de Aragón, ni su esposo Felipe de Habsburgo por el que sentía un amor y unos celos desmedidos, la consideraron capaz de gobernar. Relegada a un segundo plano, y olvidada, su padre y su esposo ejercieron la regencia hasta que su hijo Carlos I tuvo la mayoría de edad.

Es ist einer der größten Skandale der deutschen Nachkriegsgeschichte: ein Flughafen, der einst das neue Drehkreuz Europas werden sollte. Ein Flughafen, der die Erfolgsgeschichte des Qualitätslabels "Made in Germany" fortschreiben sollte. Ein Flughafen, der so nie hätte gebaut werden dürfen. Ein Flughafen, der nicht fertig wird.

Ancient Greece first coined the concept of democracy, yet almost every major ancient Greek thinker - from Plato and Aristotle onward - was ambivalent toward or even hostile to democracy in any form. The explanation for this is quite simple: The elite perceived majority power as tantamount to a dictatorship of the proletariat. In ancient Greece, there can be traced not only the rudiments of modern democratic society but the entire Western tradition of antidemocratic thought.

In the early 1970s, Britain seemed to be tottering on the brink of the abyss. Under Edward Heath, the optimism of the '60s had become a distant memory. Now the headlines were dominated by strikes and blackouts, unemployment and inflation. As the world looked on in horrified fascination, Britain seemed to be tearing itself apart. And yet, amid the gloom, glittered a creativity and cultural dynamism that would influence our lives long after the nightmarish '70s had been forgotten.

This magnificent biography of Henry VIII is set against the cultural, social and political background of his court - the most spectacular court ever seen in England - and the splendour of his many sumptuous palaces. An entertaining narrative packed with colourful description and a wealth of anecdotal evidence, but also a comprehensive analytical study of the development of both monarch and court during a crucial period in English history.

In this gripping memoir by the chief American interpreter at the Nuremberg trials, Richard Sonnenfeldt recounts a remarkable life. By age 22 he had fought in the Battle of the Bulge and helped liberate the Dachau concentration camp, when he was appointed chief interpreter for the American prosecution of Nazi war criminals at the Nuremberg trials.

During his service, he spent pretrial time with Hermann Göering as well as other top Nazi leaders.

Napoli è uno di quei luoghi che ciascuno crede di conoscere anche se non li ha mai visti. Un immaginario spesso ideologico, fatto di stereotipi, di racconti ossificati, di un'infinita aneddotica. La città si giudica continuamente e viene continuamente giudicata. Sconta il pessimismo indulgente che non di rado gli stessi "nativi" si cuciono addosso e sconta la lontananza culturale, arcigna o paternalistica, di chi la osserva dall'esterno.

Il 'delitto Matteotti', di cui quest'anno ricorrono i cento anni, è stato senza dubbio il più grande 'caso' della storia italiana. All'inizio dobbiamo analizzare la scena del crimine, sul lungotevere di un afoso pomeriggio romano, e descrivere la meccanica del delitto.

Author Stephen Birmingham, who chronicled the rise of Jewish immigrants to extraordinary wealth and success in Our Crowd, now turns his attention to the Irish. Real Lace tells the colorful and fascinating true stories of America’s most renowned Irish-Catholic families. Scions of courageous, driven, and resilient men and women who escaped starvation during Ireland’s terrible potato famine in the mid-19th century, they battled their way out of the slums of Boston and New York, overcoming prejudice and poverty to achieve great wealth, fame, and political power.

La lotta armata ha avuto vita così lunga in Italia per due precise ragioni, spesso considerate separatamente da osservatori e studiosi. Capire la sua storia è impossibile senza capire a fondo chi l'ha combattuta, come e con quali fini. Se da un lato il progetto rivoluzionario brigatista ha goduto nei primi anni Settanta di un certo consenso, poi estintosi col mutare delle condizioni del paese, dall'altro lato è sopravvissuto per tanti anni grazie alla lentezza dell'azione repressiva dei servizi di sicurezza che, come l'audiolibro documenta ampiamente, sin dal 1972 potevano debellare ogni nucleo armato.

Descubra el primer gran estilo artístico europeo, desde los ostrogodos y Carlomagno hasta su propagación por Europa a través del Camino de Santiago. Adéntrese en el recóndito mundo del arco de medio punto y la bóveda de cañón, y en el simbolismo de las imágenes, protagonistas de un estilo cristiano que unificó durante varios siglos todo el arte de Occidente.

La detallada radiografía de un episodio que marcó el devenir de nuestra historia contemporánea y de la del resto del mundo. Una herida abierta en el centro de Europa, de lenta curación. Íñigo Bolinaga nos presenta en este audio libro una visión completa del conflicto armado más determinante en la historia española contemporánea.

Saviez-vous que la Lutèce des origines ne se situait pas sur l'île de la Cité, mais à Nanterre ? Que les derniers combattants gaulois massacrés par les Romains reposent sous la tour Eiffel ? Que les vestiges de la première cathédrale de Paris se trouvent sous le parking d'un immeuble moderne du Ve arrondissement ?

In the wake of World War I, the German army lay in ruins - defeated in the war, sundered by domestic upheaval, and punished by the Treaty of Versailles. A mere 20 years later, Germany possessed one of the finest military machines in the world, capable of launching a stunning blitzkrieg attack against Poland in 1939. Well-known military historian Robert M. Citino shows how Germany accomplished this astonishing reversal and developed the doctrine, tactics, and technologies that its military would use to devastating effect in World War II.

È la fine del settembre 1545 quando Tiziano arriva a Roma. La lascerà un anno più tardi, e per allora la città non sarà più la stessa e anche il Rinascimento avrà perso il suo splendore. Ma per il momento, la Roma di cui racconta Antonio Forcellino è davvero la Città Eterna: misteriosa, avvolgente e sospesa nel tempo, luogo nevralgico di potere, di gelosie private e di pubblici intrighi. La percorrono personaggi formidabili: ambigui uomini di Chiesa come monsignor Della Casa, splendidi mecenati come Paolo III, donne dalla bellezza leggendaria come Giulia Farnese.

Tre giorni, tre punti di svolta in cui simbolicamente si compendia la storia politica italiana del Novecento: il 28 ottobre 1922 con la marcia su Roma, il 18 aprile 1948 con la vittoria della Democrazia cristiana sul Fronte delle sinistre; il 27 marzo 1994 con la sorprendente vittoria elettorale di Silvio Berlusconi e della sua inedita alleanza col Msi e la Lega. Con l'intelligenza tagliente che gli è propria, Galli della Loggia rilegge questi tre momenti individuando il perché di quelle svolte, e redistribuendo volta per volta in maniera non scontata meriti e responsabilità.

Nessuna città ha un nome così evocativo: appena lo pronunci l'Oriente t'assale. Samarcanda è l'estrema tra le Alessandrie fondate dal re macedone; è la città delle fortezze e dei sepolcri; è il nodo carovaniero sulla Via della Seta, il maggior raccordo commerciale di terra fra Cina ed Europa; è la sede del Gur-Amir, tempio e santuario, centro del mondo dalla cupola turchese sotto la quale il grande Tamerlano dorme per sempre.

Nel Medioevo le donne vivevano in una rigida sottomissione. Non assecondare la volontà della famiglia, non ubbidire agli uomini, padri, mariti o padroni, manifestare indipendenza di giudizio o di comportamento facevano di loro delle ribelli. Ma non sono mancate sante, regine, badesse, semplici monache, umili contadine, serve, schiave, eretiche, streghe, prostitute che hanno scelto di sottrarsi a destini segnati, resistendo, opponendosi, fuggendo. Donne decise a viaggiare, conoscere, insegnare, lavorare, combattere, predicare.

Anche nel Medioevo troviamo donne disposte a vendere il proprio corpo "pro pretio, lucro et questu": condannata e ritenuta una vergogna, la prostituzione era però considerata ineliminabile e persino necessaria. Giustificabile, perché salvava da mali peggiori come la corruzione delle vergini e delle spose e "l'abominevole vizio della sodomia". Ma qual era la posizione della Chiesa e dei pubblici poteri nel regolare questo fenomeno divenuto assai rilevante? Nel Trecento, infatti, si assiste ovunque in Europa al proliferare dei postriboli, a volte quasi piccole fortezze del piacere.

Una strada, o meglio una rete di strade, un fascio di percorsi terrestri e marittimi hanno spostato nel corso dei secoli uomini, merci e conoscenze dall'estremità orientale dell'Asia sino al Mediterraneo e all'Europa. Romantica e recente, l'espressione "via della seta" restituisce il senso di un mondo vasto, attraversato fin dai tempi antichi da guerre e conflitti ma animato anche dal fervore di scambi commerciali, culturali e politici. Fra montagne e altipiani per questo cammino sono transitati spezie, animali, ceramiche, cobalto, carta, e naturalmente la seta.